caffè e sanremo un binomio dalle radici profonde
La cultura del caffè a Sanremo ha radici storiche solide. A Sanremo si conosce bene il caffè. Perché le famiglie abbienti già 300 anni fa consumavano caffè, cacao e thé. Più tardi, durante la Belle Epoque, gli ospiti stranieri di ville e alberghi, durante la stagione invernale, non rinunciavano a quanto di buono avevano conosciuto nelle loro attività coloniali. Basti pensare che la sola lettura di un “mercuriale” (lista di merci in porto franco), in questo caso del porto di Genova, nel 1856, distingue il caffè per provenienza e qualità.
Qui sotto stralcio della riproduzione del documento originale in Sezione d’Archivio di Stato di San Remo, Comune di San Remo, Serie III, Mercuriale Genova 1856 13_71 1, in cui si notano le provenienze dei diversi caffè.
Il caffè italiano, il caffè Moka Alfa
Appare evidente che la via italiana del caffè sia quella del sostegno corroborante e gustoso, della pausa piacevole, dell’invito e della socialità. Sanremo è città internazionale. Deve avere sempre un caffè di alto livello. L’esigente clientela dell’immediato dopoguerra, con il ritorno del grande turismo in città, vede la nascita della torrefazione Moka Alfa.
Sette provenienze
Sette qualità di caffè in diverse declinazioni ed una combinazione nota solo in famiglia ed al torrefattore. Ecco il segreto (non) svelato. Il caffè crudo della torrefazione sanremese, giunge, oggi come più di 100 anni fa, da regioni vocate di Centro e Sud America, dall’Africa e dall’India. Prevale sicuramente la varietà arabica e la ricerca sui mercati mondiali tiene conto di alcune caratteristiche di rilievo. Si ritorna dunque a quella distinzione di “origine” che fa onore a chi di caffè si occupa in modo totalizzante ed artigianale. Si pensi all’attenzione per avere caffè di altitudini rilevanti, dove la produzione è costante, curata, sostenibile.
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Innovazione
Abbiamo innovato scegliendo le tipologie di forniture più adatte tanto alle attività commerciali quanto a casa tua. Il caffè in cialda che produciamo è adattabile a qualsiasi macchina da caffè automatica.E non è finita qui, perché il nostro interesse si applica a zucchero, cioccolato, thé, dolcificanti. Importazioni che erano riservate a persone abbienti poco più di cent’anni fa, oggi sono alla portata di tutti. Però noi siamo convinti della qualità che nasce dalla nostra esperienza.
Scelti
Per questo siamo stati scelti da molte realtà di prestigio in un’area turistica, tra Riviera dei Fiori, Principato di Monaco e Costa Azzurra. Per questo Moka Alfa è stato scelto, nel tempo, dal Casino di Sanremo quanto dal vivacissimo bar del Teatro Ariston, definito dalla chef star Alessandro Borghese “il teatro più famoso d’Italia”. Abbiamo scelto, per il momento, di non andare oltre: vogliamo servire un prodotto impeccabile con una consegna settimanale, fresca, rapida, costante e adatta alle esigenze della clientela. Un’ultima parola, sul nostro logo: è così da moltissimi anni, si è adattato ad ogni tipo di confezione, rientra nell’immaginario visivo di chiunque viva o visiti le nostre coinvolgenti regioni. Innovazione nella tradizione vuol dire Moka Alfa. Non parole, ma fatti.
C’è un tempo per tutto
Chi beve caffè Moka Alfa può rilassarsi per un minuto come per un’ora. Al di sopra di questo tempo, c’è il tempo del nostro lavoro. Questo tempo vuol dire rinnovamento di un pensiero. Pochi, oggi, definiscono “coloniali” i prodotti che noi trattiamo. L’armadio dei coloniali lo avrete anche voi, in casa, senza saperlo, senza chiamarli così. Però caffè, cacao, zucchero…ci riportano memorie di tempi per fortuna passati. Oggi la globalizzazione, in positivo, ci offre accessi a produzioni di qualità sempre più alta. Questo è il tempo che spendiamo nel cercarli e poi in una lavorazione attenta.
